mercoledì 19 settembre 2012

Il futuro dei video giochi


(da Repubblica online)


Maxi robot, visori e smartphone
I videogame a realtà aumentata

Si apre giovedì il Tokyo Game Show. Specchio di un settore in grande trasformazione, con i giochi per console in calo di vendita e l'aumento dell'interesse per le piattaforme dei dispositivi mobili. E tante sorprese dai game designerdi JAIME D'ALESSANDRO

TOKYO - Robot alti 18 metri, visori per la realtà aumentata e una marea inarrestabile di videogame per smartphone. Il Tokyo Game Show, la fiera giapponese dei giochi elettronici, apre i battenti giovedì fra i simboli di una grandezza trascorsa, nuovi dispositivi futuribilie la conferma di quella che è diventata oggi l'industria dell'intrattenimento da queste parti. Mentre i giochi per console a Tokyo e dintorni vendono sempre meno, l'ennesimo calo nel 2011 è stato dell'8 per cento stando alla rivista Famitsu, tutti puntano sui facili guadagni provenienti dal mobile. Con qualche eccezione, cominciando dalla Sony che stando alle voci che circolano sul Web, dovrebbe lanciare una versione riveduta e corretta della sua ultima PlayStation da casa.

"E' cambiato molto, se non addirittura tutto, negli ultimi dieci anni nel campo dell'intrattenimento giapponese", racconta un signore anziano, sorridente e ironico, che ha un cognome per noi un po' buffo. Yoshiyuki Tomino, lo incontriamo nella sede della casa di produzione Sunrise, è il "padre" di quel Gundam nato nel 1979 che oggi svetta in grandezza naturale sull'isola artificiale di Odaiba, nella baia di Tokyo. Una delle figure più note della scuola di animazione giapponese che i giochi elettronici li ha frequentati spesso e volentieri. "Abbiamo cominciato ad affidare all'esterno la realizzazione di serie televisive animate e videogame per ridurre i costi", continua Tomino. "Ma il risultato sarà che nel giro di poco tempo non avremo più il know-how necessario per crearli e al nostro posto lo faranno nuove realtà in altri Paesi". 



Nel caso dei videogame il fenomeno è conclamato. Serie storiche come DevilMayCry, Silent Hill e dal prossimo anno perfino Pro Evolution Soccer, sono nelle mani di team di sviluppo occidentali. Senza dimenticare la miriade di titoli minori affidati a case di sviluppo del sud est asiatico. Con solo la Nintendo, che ha da poco annunciato prezzo e data di uscita della sua Wii U 1, a continuare lo sviluppo di tutti i suoi cavalli di battaglia a Kyoto. Gli altri invece per lo più guardano alla rivoluzione dei social network, cellulari e tablet.  O guardano a quello che potrebbe diventare la prossima tipologia di apparecchi hi-tech di successo. Come la Sony, che ha rilasciato un filmato sul suo nuovo visore chiamato PrototypeSr. Evoluzione dell'Hmz, presentato al Consumer Electronics Show di Las Vegas del 2011, ha in più una telecamera frontale. E' uno schermo indossabile ad alta definizione, sviluppato in collaborazione con ilRiken Brain Science Institute di Saitama. E verrà mostrato proprio al Tokyo Game Show 2012.

Dopo i Google Glass, che MoutainView ha recentemente portato alle sfilate di New York, facendoli indossare a vip e modelle, anche la Sony sembra quindi voler entrare nel mondo degli occhiali per arricchire quel che ci circonda con elementi e personaggi digitali ben oltre lo schermo televisivo. Così come pare voglia fare sia la Microsoft con un progetto relativamente simile per la sua prossima console 2, sia la Valve, diventata l'attore principale nella distribuzione di videogame per pc. Maggiori dettagli verranno dati durante la conferenza stampa della Sony prevista per domani, dove verranno annunciate anche altre novità riguardanti la PlayStation 3.

In attesa di vedere Gundam circolare per il nostro salotto grazie ai PrototypeSr, cominciano a circolare le liste dei giochi che i vari editori giapponesi metteranno in scenanei quattro giorni della fiera. Poche le novità rispetto a quanto visto a giugno all'E3 di Los Angeles e ad agosto alGamescom di Colonia. Si attende un filmato di Metal Gear Solid: Ground Zoroes della Konami, i livelli giocabili del delizioso Puppeteers dei Japan Studios di Sony, l'immancabile gioco di zombie che non manca mai. L'attenzione infatti si è spostata, come dicevamo, dalle console al mondo mobile, confermando una tendenza in atto da tempo 3.

La piattaforma Gree, fondata dal trentatreenne YoshikazuTanaka che Forbes proprio nel 2010 incoronò come il più giovane miliardario asiatico, è diventata la vera console giapponese di successo. La Konami ad esempio, la stessa di Metal Gear Solid e Pro Evolution Soccer, a fianco a quattro giochitradizionali ne presenta ben dodici che verranno lanciati su Gree. Così come la SquareEnix, quella di Final Fantasy, che su tredici titoli ne ha sei per la piattaforma di Tanakae per l'AppStore di Apple.

"Da noi ormai la scena che conta è quella indipendente", sottolinea Hiroshi Inukai, produttore divideogame e autore assieme a Kazutoshi Iida di Songs of Anagura, una splendida istallazione a metà fra gioco elettronico e realtà aumentata visitabile al Miraikan, il National Museum of Emerging Science and InnovationdiOdaiba, che sorge a duecento metri di distanza dal Gundam alto 18 metri. "La nuova generazione di game designer giapponesi con le console ha poco a che fare. Stanno tutti lavorando su progetti periOs, Android e Gree". O per i canali online per PlayStation 3 e Xbox 360, dove nascono di continuo progetti innovativi e a basso costo. Ed è proprio da qui che potrebbero arrivare le novità più interessanti. Anche se non è detto vengano mostrate in questo Tokyo Game Show 2012.
(18 settembre 2012)


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